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La Notte Blu è il terzo dei 20 Glifi dello Tzolkin, e rappresenta la conoscenza introspettiva. All’interno di ogni essere la Notte trova la sua abbondanza. Ci si addentra nel mistero della vita, si scava nei segreti del Sé e del Cosmo, del Creatore e del creato. Sotto il mantello della notte si nascondono i misteri che costituiranno le fondamenta di una nuova alba.

Rappresenta l’abbondanza al di là dell’immaginazione, l’introspezione e il viaggio nell’interiorità e nel mistero, dove abbonda l’intuizione.

 
 

 

 

Notte Blu Tzolkin Akbal

Akbal

Potere: dell'Abbondanza
Azione: Sognare
Essenza: l'Intuizione

“Pellegrino in profondità, nel santuario di me stesso, per raccogliere i doni che lì mi aspettano"

Parole Chiave

Notte Blu

intuizione, sogni, abisso, mistero, serenità, viaggio nell’io, coscienza del tempo onirico, silenzio, sguardo nell’interiorità, dilatazione della coscienza, il sogno lucido, il sogno vigile.

Cristalli

ossidiana, quarzo fumè, tormalina nera, pietra di luna, onice, ematite, perla nera
Archetipo:

Io sono Akbal, oscurità avvolgente, pace potente, fecondità dell'Abisso. Ritiro profondo e silente, santuario, il grembo del tempo del sogno, il potente calderone della possibilità, dove tutto esiste ora. Matrice del sogno dove la realtà viene creata dai sognatori coscienti. Luogo di ricordo dell'assenza di forma, risuonando del Grande Mistero di essere in una forma. Il "silenzio che è la danza". Ti invito a fonderti con me, per entrare dentro; Per liberare le tue illusioni di dolore, di dubbio, giudizio, limite, oblio. Che i doni della resa, il chiarore della luce alla fine del tunnel, possano essere tuoi; che l'ampio vascello dell'Essenza del Sé possa essere innalzato alle tue labbra bramose e la tua riunione teneramente festeggiata nel santuario del mio calore, la mia oscurità, la mia pace.

The Mayan Oracle Ariel Spilsbury & Michael Bryner